La mia prima vera massima

"A volte le domande che facciamo non hanno risposte che vorremmo sapere ma la costruzione d una risposta più ampia e complessa"
(V. Bottini)

In questi casi...

...come si fa a saper cosa fare?

Se poi tutti ti dicono cosa è meglio fare, l' autoregolazione se ne va a puttane.
Parliamoci chiaro: se una persona a caso, tradisce un' altra persona a caso, che, sempre casualmente, sei tu che ti fai cornificare dalla tua ragazza; NON ci sono cazzi, il mondo ti dirà cose come:
punto 1-mollala;
punto2-dimenticala;
punto3-non sentirla più;
punto4-odiala;
punto5-usciamo insieme (noi i tuoi amici);
punto6-ogni tipa che minimamente respira, anche se la sua bellezza e pari esclusivamente a quella di un sasso... provaci, mettitici insieme, sposala.

Quindi alla fine?

La si molla per principio preso? bisogna valutare I CASI (e non il caso..sarebbe troppo bello una sola volta)?

O non fare assolutamente niente?

"Quando non conosci l' amore...

...Ti scotti". Così dicono.
Cazzate! ti usitoni di brutto ecco la verità. Rischi un collasso nervoso, buchi nello stomaco, assuefazione alla depressione e quant' altro. Ecco cosa si rischia.
Il problema di un modo di dire simile è che chi l' ha detto la prima volta, se lo ricordava, non lo provavo in quel momento!
E comunque, la maggiorparte delle persone che affrontano la scelta di stare con una persona si assumono dei rischi e delle responsabilità a cui NON sono preparati.
Insomma banalmente, siamo solo dei cazzari!